L’aiuto medico al morire è compatibile con la relazione di cura? Prospettive etiche a confronto
22.11.2022
La discussione sulla liceità morale dell’eutanasia e del suicidio assistito – insieme al dibattito sui modi di una loro eventuale regolamentazione giuridica – ha caratterizzato il campo della bioetica fin dal suo sorgere.
Nel contesto italiano, tale discussione è divenuta particolarmente urgente da quando la Corte Costituzionale (con sentenza nr. 242 del 2019) ha previsto una sia pur limitata possibilità di ricorrere al suicidio medicalmente assistito.
Questa apertura della Corte Costituzionale determina una significativa novità rispetto all’etica medica tutt’ora vigente e spinge a porre l’interrogativo sulla compatibilità di un atto di aiuto a morire con la relazione di cura e fiducia.
Vista la sua scottante attualità, al tema dell’aiuto medico al morire è dedicata la sessione pubblica di apertura del Corso di perfezionamento in bioetica, a.a. 2022-23, intitolata:
“L’aiuto medico al morire è compatibile con la relazione di cura? Prospettive etiche a confronto”
La sessione si svolgerà in forma di webinar via Zoom (https://unipd.zoom.us/j/86070401884) e si terrà venerdì 25 novembre 2022, dalle 15 alle 18.
Non è necessaria l’iscrizione.
Interverranno come relatori Piergiorgio Donatelli (Sapienza Università di Roma) e Massimo Reichlin (Università Vita-Salute San Raffaele, Milano).
Introducono la sessione Enrico Furlan (direttore del Corso) e Mariassunta Piccinni (Università di Padova).
In allegato, la locandina dell’evento.
